Il bonus condizionatori fa parte del bonus casa, e rientra nel programma statale di detrazioni fiscali previste dalla Legge di Bilancio per il 2021.
Le detrazioni fiscali potranno ammontare fino al 50% o 65% della spesa totale sostenuta per acquistare climatizzatori a pompa di calore. Sarà infatti possibile detrarre fiscalmente una percentuale della spesa a seconda del tipo di intervento che si andrà a compiere, rendendo decisamente economico e vantaggioso dotarsi di un nuovo condizionatore o sostituire quello vecchio che già si ha in casa.
Le detrazioni fiscali rientrano nel piano per il risparmio e l’efficienza energetica attuate dallo Stato Italiano, ed avranno effetto in sede di dichiarazione dei redditi per i 10 anni successivi all’acquisto: la quota sarà ripartita in 10 tranche annuali dello stesso importo.
Funzionamento del bonus condizionatori 2021
Come già osservato, la detrazione di cui si potrà usufruirà è legata al di lavorazione che si realizzerà: il 50% è previsto per l’acquisto di condizionatori in ambito di ristrutturazioni ordinarie (in caso di ristrutturazioni straordinarie sarà necessario acquistare un climatizzatore che abbia una classe energetica almeno A+), mentre la detrazione del 65% è destinata all’acquisto di un condizionatore ad alta resa energetica, che andrà a sostituire un climatizzatore di classe inferiore.
Sarà possibile accedere al bonus sia in presenza di interventi edili che rispettino i parametri previsti, ma anche in mancanza di lavorazioni edili in atto, limitandosi quindi al solo acquisto dell’impianto.
Le detrazioni del 50% e del 65% riguardano l’IRPEF, la tassa sui redditi, e per accedervi bisognerà presentare la situazione patrimoniale e documentare l’acquisto degli impianti di climatizzazione, utilizzando pagamenti tracciabili.
A chi spetta il bonus condizionatori? A chi detiene diritti sull’immobile, come i proprietari (intesi come soggetti privati, società, cooperative, associazioni, enti pubblici e privati) ed alle persone che si occupano delle spese riguardanti l’immobile (ad esempio, locatari e conviventi).